Da questo hotel - ideale rifugio di campagna in cima alla collina di Porto Santo Stefano, tipica città turistica nel cuore del Monte Argentario - potrete ammirare un'incantevole vista panoramica. Potrete trascorrere le vostre giornate nella piccola baia d'acqua cristallina dell'hotel, la quale è ben attrezzata con servizi, bar, spogliatoi e docce, per poi godervi i pasti nel ristorante dell'hotel. Il ristorante Il Calvelletto propone piatti della cucina tipica italiana e vino toscano in un ambiente elegante. L'ubicazione esclusiva, la bellissima campagna e i dettagli eleganti delle suite conferiscono all'hotel un'atmosfera unica. Il Monte Argentario probabilmente in origine era un'isola, unitasi successivamente alla costa tirrenica per mezzo dei tomboli Feniglia e Giannella (due strisce di sabbia formatesi dai detriti del mare accumulati dalle correnti). Il promontorio era stato già abitato in epoche preistoriche, ciò è evidenziato dai resti archeologici rinvenuti nella Grotta degli Stretti e nella Grotta di Cala dei Santi. Si pensa che almeno 10 grotte furono abitate; alla più grande, lunga 10 km e con un piccolo lago a 50 metri dall'entrata, è stato dato il nome di Grotta del Granduca, in onore di Leopoldo di Lorena, il quale fu promotore degli scavi. Il promontorio, completamente montuoso (635 metri d'altezza), è caratterizzato da una linea costiera alta e rocciosa, in cui è possibile ammirare le famose palme nane, le quali crescono spontaneamente; la costa è inoltre ricoperta da vegetazione mediterranea, da ulivi, vigneti e frutteti. Nei vigneti, piantati sulle terrazze scavate sul fianco della montagna, si coltivano le qualità d'uva Arsonico e Riminese. L'economia del promontorio, una volta basata sulla pesca, oggi è strettamente collegata al turismo.